Questo è un articolo molto completo sulla gestione dei file compressi che ho trovato su uno dei blog a cui accedono sempre, l'aggiornamento sempre. In esso capirai tutto su tutti i formati di file … Lascio qui la mia opinione sulla preferenza per la compattazione bz2, in quanto non lo è, veloce e super forte.
Quando parliamo di comprimere e decomprimere i file all'interno dei sistemi Linux, di solito pensiamo a qualcosa di semplice e che nessuno deve sapere, ecco un grosso errore. Un buon amministratore di sistema Linux deve avere una vasta conoscenza e questo elemento è altamente raccomandato, soprattutto quando ci occupiamo solo di terminale. Dopotutto, in alcuni casi non ci sarà alcun ambiente grafico e per questo, è necessario essere consapevoli di come comprimere o decomprimere i file su Linux.
Quando si tratta di Linux abbiamo diversi tipi di file, tuttavia i più famosi sono gzip e bzip2 e quindi le estensioni che verranno visualizzate sarebbero rispettivamente .gz e bz2.Tra i due tipi di file che citiamo, bzip2 è l'opzione migliore quando si tratta di compressione dei file, può rendere i file compressi più piccoli rispetto a se gzip fosse usato, ma in caso di emergenza sapere che bzip2 richiede un po 'di tempo per decomprimere o comprimere.
Ma prima di andare in giro a comprimere tutto, sa' che i file o le directory di grandi dimensioni devono essere compressi con .tar e solo allora possono essere compressi in gz o gz2.
File .tar
Ora, usiamo una nomenclatura che potrebbe essere strana per alcuni, sarebbe imballaggio, il termine viene utilizzato per definire l'atto di raccogliere più file rendendoli uno, purché sia uno all'interno dell'altro, che è anche chiamato un file di pacchetto. Di solito questo file finale ha le stesse dimensioni corrispondenti alle dimensioni di ogni file unificato o confezionato.
Attualmente anche dopo così tanto tempo, l'utilità più utilizzata rimane ancora la .tar.
Come confezionare usando .tar
Poiché è ricorsivo, il comando tar può essere utilizzato non solo nelle applicazioni, ma può anche confezionare file da un'intera directory. Fondamentalmente sarebbe quello che succede al supermercato, un vassoio di uova, carne e tante altre cose e li inseriamo tutti all'interno di una borsa o di una scatola, a questo punto possiamo usare l'atto di mettere tutto insieme in un unico pacchetto di imballaggio.
Per confezionare usando .tar vedere quanto è semplice. Supponiamo che tu voglia creare un pacchetto nella directory /opt, quindi ecco come sarebbe la sintassi dei comandi.
sudo tar cvf empacotamento_opt.tar /opt
E così il nostro packaging di directory / opt avrà la dimensione equivalente alla dimensione effettiva di tutti i file contenuti lì!
Come decomprimere usando .tar
Senza molto da spiegare, il disimballaggio è simile all'imballaggio, il comando è molto simile.
sudo tar xvf empacotamento_opt.tar
E poi si potrebbe pensare che nella sintassi del comando è possibile identificare il xvf e il cvf che appaiono nella composizione della sintassi, ma capiamo anche questo.
- c -> il file o la directory che verrà confezionata.
- f -> Elemento necessario per manipolare il file, la lettera "f" proviene dal file.
- v -> Con la modalità v verbose è attivata, cioè saprai tutto ciò che sta accadendo, verrà visualizzato l'output di ciò che viene fatto. Non è più necessario utilizzare '-' per specificare le opzioni TAR.
- x -> viene utilizzato per estrarre il file o la directory.
Compressione con compressione, gzip e bzip2
A differenza del packaging, la compressione come dice già il nome serve a comprimere i file o gli elementi compressi, allo scopo di ridurre le dimensioni del file, ciò è dovuto al fatto che la compressione agisce su sequenze di bit ripetute e che sono presenti in un file o in un pacchetto.
I compattatori comuni e ancora ampiamente utilizzati sono:
Per cominciare installiamo il tanto parlato di compressione:
Per Ubuntu, Debian, Linux Mint:
sudo apt installare ncompress
Per Fedora e derivati:
sudo dnf installare ncompress
Nota: il nome del pacchetto è solitamente lo stesso per qualsiasi distribuzione, quindi menzioniamo solo due esempi!
Identificato il risultato delle compattazioni di ciascun compattatore
Sebbene sembri ridondante, ed è così, è necessario capire quando un file viene compresso con ogni elemento.
- estensione.Z – Compresso con compressione
- Estensione .gz – Compressa con gzip
- Estensione .bz2 – Compressa con bzip2
E come comprimere con Compress, gzip e bzip 2?
Per comprimere l'esecuzione:
comprimere -c aquivo > file. Z
Per l'esecuzione gzip:
Gzip -C > file.gz
Per l'esecuzione di bzip2:
Bzip2 -C file >.bz2
E come disimballare con Compress, gzip e bzip 2?
Per comprimere l'esecuzione:
decomprimere il file. Z
Per l'esecuzione gzip:
gzip -d.gz
Per l'esecuzione di bzip2:
Bzip2 -Dc File.Bz2 > file
Compressione e confezionamento contemporaneamente a .tar.bz2 e .tar.gz
Usiamo l'esempio del primo packaging che abbiamo empacotamento_opt.tar
Con .tar.gz:
sudo tar czvf empacotamento_opt.tar.gz /opt
Con .tar.bz2:
sudo tar cjvf empacotamento_opt.tar.bz2 /opt
Decomprimere e decomprimere contemporaneamente .tar.bz2 e .tar.gz
Con .tar.gz:
sudo tar xzvf empacotamento_opt.tar.gz
Con .tar.bz2:
sudo tar xjvf empacotamento_opt.tar.bz2
E per non essere diversi, capiamo quindi le opzioni dei comandi che usiamo come esempi:
- c -> il file o la directory che verrà confezionata.
- f -> Elemento necessario per manipolare il file, la lettera "f" proviene dal file.
- v -> Con la modalità v verbose è attivata, cioè saprai tutto ciò che sta accadendo, verrà visualizzato l'output di ciò che viene fatto. Non è più necessario utilizzare '-' per specificare le opzioni TAR.
- x -> viene utilizzato per estrarre il file o la directory.
- Z-> Indica che verrà compresso con compressione
- j -> Indica che verrà compresso con bzip2
Fonte: Aggiorna sempre .com.br